Archivio annuale 2017

DiGiancarlo Paganini

GRAFICA TRADIZIONALE E PRESTAMPA

Cosa è la prestampa

“Il termine prestampa identifica tutte le operazioni antecedenti la stampa vera e propria.  Il prodotto grafico non sarà necessariamente un prodotto fisico (libro, rivista, brochure etc.) ma resterà un prodotto digitale distribuito attraverso internet piuttosto che per mezzo di memorie di massa”.

In altre parole, tutti i contenuti che abbiano come destinazione finale la stampa su supporto cartaceo vanno “lavorati” per arrivare alla produzione di un file digitale di prestampa da consegnare ad uno stampatore che lo riprodurrà, legherà e confezionerà nella quantità e con la qualità di carta (grammatura, finitura, ecc) decisa. (Oppure, in alternativa, avrà come destinatario un web editor che lo distribuirà online).

Di cosa mi occupo, nella fattispecie

Offelee, fa el tò mestee! Io non stampo: progetto, disegno, illustro, “infograficizzo”, impagino e fornisco il file prelavorato a chi poi stamperà. Se il mio cliente ha già un suo stampatore fornitore di fiducia gli giro i miei file, altrimenti il mio stampatore entra nel ciclo di lavoro e, previo preventivo, fornisce gli stampati richiesti.

I prodotti della grafica tradizionale

Dépliants, brochures, manuali, quartini, volantini, biglietti di ogni sorta (compresi quelli augurali), progetti per la stampa quotidiana e periodica (speciali di sport, di enigmistica o a copertura di eventi), bilanci, studi e pubblicazioni varie per enti, istituti, aziende, istituzioni, copertine di libri, impaginati, ecc. Tutto questo è oggetto del mio lavoro.

A volte il mio apporto è richiesto per coprire solo una parte dei contenuti (e qualcun altro assemblerà il tutto), a volte fornisco il lavoro finale completo, come si dice “chiavi in mano”.

GALLERY (Clicca su ogni immagine per ingrandire. Realizzato x *Inf=Infolab, *Cm=Centimetri)

DiGiancarlo Paganini

ILLUSTRAZIONI e VISUALIZZAZIONI

Visualizzare, sembra facile!

Visualizzazioni: Illustrazione fotomontaggio di un ipotetico tsunami a Napoli a seguito di un altrettanto ipotetico risveglio del vulcano sottomarino Marsili. *Cm

Nel mio percorso professionale ho realizzato illustrazioni e visualizzazioni veramente di ogni genere e tipo. Metto qui in evidenza quelle di cui ho ancora documentazione, che non rientrano nelle sezioni già altrimenti dettagliate (Tecniche, umoristiche o altro).

GALLERY 

Realizzato in *Pr= Prograf, *Gr=Graffito, *Cm=Centimetri

DiGiancarlo Paganini

ILLUSTRAZIONI TECNICHE, UN MONDO CON LE SUE REGOLE

Illustrazioni tecniche

Illustrazione tecnica per manuale Trattore Lamborghini

Ho iniziato a realizzare illustrazioni tecniche per manuali di installazione, datasheets, brochures su rischiesta di WRITEC, società di Desenzano, leader italiano del settore manualistico. Quindi ho scoperto che questo tipo di illustrazione ha regole ben precise e simbologie universalmente codificate cui occorre attenersi.

Data per scontata l’aderenza alla realtà degli oggetti, la sintesi è la prima regola necessaria per rendere chiaro e inequivocabile ogni segno grafico: quindi, bando alle leziosità, occorre arrivare subito all’essenziale e mettere in evidenza solo ciò che serve per spiegare una determinata azione, per non mandare in confusione l’utente del manuale. Per cui, mai come in questo campo vale il principio del “Decluttering“: l’arte di ridurre l’eccesso. LESS IS MORE!

GALLERY (Clicca su ogni immagine per ingrandire)

 

 

Scrittura tecnica

Anche la scrittura tecnica ha parimenti le sue regole auree e ferree, ma di questa parte (struttura del documento – Information Mapping®*- e linguaggio descrittivo – redazione tecnica), si occupa chi, come Writec, ne ha fatto una professione coi fiocchi.

*Information Mapping® è un metodo per la redazione strutturata e modulare di documenti tecnici e di business. Fondato su ricerche scientifiche effettuate in vari ambiti tra cui la psicologia cognitiva e le teorie dell’apprendimento, è quindi assolutamente focalizzato sui lettori-utenti delle informazioni.

Per questo l’illustratore di disegni tecnici deve armonizzare il suo prodotto con la complessità e la struttura logica del prodotto finale (datasheet, manuale, brochure) per non appesantire la comprensione del risultato stampato che finirà nelle mani dell’utente e contribuire invece alla sua chiarezza.

DiGiancarlo Paganini

EDITORIA SCOLASTICA – A SCUOLA CON L’INFOGRAFICA

INFOGRAFICA PER LA SCOLASTICA

Ovvero: Editoria scolastica e infografica. Un mondo tradizionale che usa strumenti tradizionali e uno più moderno e “veloce”. Cos’hanno in comune?

Tanto, tantissimo anzi. Certamente più di quanto possiamo immaginarci astrattamente e sarà sempre di più così, visto il trend di transizione dei contenuti didattici verso le Lim (lavagne interattive) e i Tablet.

D’altra parte mostrare, illustrare e spiegare come avviene un fenomeno o un esperimento fin nel dettaglio, come evolve un fatto storico, com’è caratterizzato un ambiente, come funziona un meccanismo, facendo uso di disegni, grafici e didascalie, come lo si può definire? Ve lo dico io: Infografica

Dati graficati per spiegare

Quindi mi permetto di inserire anche nella categoria infografica molta della mia produzione per l’editoria scolastica, anche se spesso si tratta di un uso “minimalista” della stessa.

Infatti, in genere, ogni infografica scolastica è molto semplice: non si tratta qui di mettere in relazione in un’unica grande pagina, in modo esaustivo i diversi aspetti di un fenomeno, ma di analizzare un singolo aspetto per volta. In qualche caso prevale l’aspetto illustrativo, in altri casi il dato risulta preponderante sull’aspetto visuale.

E questo è ciò che potete trovare nella Gallery che allego.

Cosa non trovate qui

Le cartine, storiche e geografiche le ho inserite nella pagina e nella categoria cartografia. Anche se fanno parte dell’armamentario del buon infografista.

D’altra parte, come scrivo in altra pagina è difficile categorizzare rigidamente le tipologie della mia attività.

In questo caso si tratta di una semplice e interessante “assonanza”.

 

GALLERIA 

DiGiancarlo Paganini

QUANDO IL DATO È STRATEGICO

INFOGRAFICA PER LE AZIENDE E LE ISTITUZIONI

Negli ultimi anni si è fatta largo l’esigenza, per aziende e istituzioni, di poter utilizzare modalità di comunicazione dell’informazione veloci, chiare, precise e mirate, (come l’Infografica per aziende e istituzioni). Perché devono poter raggiungere target di persone già sottoposte quotidianamente a bombardamenti massivi di news e a un’overdose di ingombranti informazioni sovrapposte, ridondanti o confuse. E, ovviamente, le loro informazioni devono emergere sul magma mediatico con chiarezza all’attenzione del fruitore.

Sono target composti sia da specifici addetti ai lavori che da persone non necessariamente in possesso di particolari background settoriali, ma che hanno la necessità di appropriarsi di informazioni indispensabili in fretta e precisamente.

L’uso dell’Infografica quindi è diventato importantissimo per la comunicazione aziendale e istituzionale. I rapporti e le presentazioni di dati, a volte corposissimi, complessi e complicati esigono un tipo di traduzione e interpretazione chiara e sintetica, che faccia cogliere i numeri e le quantità dei fenomeni particolari analizzati, in rapporto col dato o il quadro generale.

Lo scopo è quello di ottenere una visione complessiva, chiara e gerarchicizzata, mai banalizzata o impoverita, dei fenomeni analizzati, con un plusvalore di senso comunicato al fruitore del messaggio.

Info per sito ISTAT. Come cambia il “paniere” per misurare l’inflazione. Realizzato con Infolab.

 

 

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GLI STRUMENTI DELL’INFOGRAFICA

Tutti gli strumenti usati dalla statistica sono potenzialmente utilizzati (tabelle, grafici a torta, a barre, a bolle, a dispersione, a istogrammi, a linee, ad aree, a radar, azionari, ecc). Sia singolarmente che in rapporto tra loro. Sono implementati poi graficamente con pittogrammi, icone, illustrazioni o immagini (che non siano però un puro decoro estetico ma contribuiscano a dar forza informativa alla rappresentazione dei dati).

Altri strumenti fondamentali sono quelli propri dell’illustrazione o della rappresentazione grafica, con le loro regole di cromie, forme, composizione pittorica e tipografica. Anche questi strumenti trasmettono messaggi importanti, tanto quanto numeri e grandezze.

Dall’equilibrio nell’uso di tutti gli strumenti utilizzati si ottiene la forza di una informazione esatta e di una comunicazione efficace.

Comunque, parliamo di un equilibrio e una forza che si raggiungono solo con un lavoro intenso di comprensione delle informazioni e di sintesi grafica, iconografica e testuale.

IL RISULTATO E LA FORMA

La forma finale (che potrà essere cartacea o digitale/online) potrà andare dalla singola infografia che condensa in sè tutta la complessità dell’informazione, al rapporto annuale di più tavole, alla presentazione in pptx o in video, alla brochure, ecc.

GALLERY (Clicca su ogni immagine per ingrandire. Realizzato x *Inf=Infolab, in *Cm=Centimetri)

 

 

RAPPORTO LOMBARDIA 2017

Recentemente, con Adasto abbiamo realizzato per Éupolis-Regione Lombardia un corposissimo documento, il “RAPPORTO LOMBARDIA 2017”  pieno di infografiche sui temi Onu per uno sviluppo sostenibile. La Lombardia nel contesto europeo. Scaricabile qui:

GALLERY

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