Documentazione sull’Evangeliario festivo diocesano

DiGiancarlo Paganini

Documentazione sull’Evangeliario festivo diocesano

Il volume edito da SilvanaEditoriale

Il precisissimo e gentilissimo Mons. Marino, all’indomani della consegna della mia “Pace del Buon Pastore”, mi avvisa che ha, e me lo può prestare, il volume edito da SilvanaEditoriale di presentazione del nuovo Evangeliario Festivo Diocesano (con la descrizione delle motivazioni e delle scelte degli artisti contemporanei) e dell’esposizione fatta a palazzo Reale dei pezzi antichi e dei progetti in concorso per le copertine e le tavole illustrative interne.

Me lo fa avere e finalmente riesco ad accedere a tutte le informazioni che mi mancavano. Il progetto è stato voluto e portato avanti dall’arcivescovo Mons. Dionigi Tettamanzi e aveva come scopo principale il dialogo della Chiesa con l’Arte Contemporanea.

L’articolo sulla “Pace di Chiavenna”

Il raffronto con la storia e la tradizione degli evangeliari è una parte preponderante del volume. Trovo qui anche il bellissimo articolo sulla Pace di Chiavenna scritto dalla Professoressa Chiara Maggioni in occasione della stessa presentazione a Palazzo Reale.

Il volume gentilmente prestatomi da mons. Marino. All’interno il prezioso articolo di Chiara Maggioni sulla Pace di Chiavenna. Qui in miniatura.

Altre scoperte su Mimmo Paladino e gli altri autori contemporanei che hanno contribuito all’Evangeliario

Scopro che la Commissione preposta allo studio e alla realizzazione dell’opera individua nella corrente della Transavanguardia e in altri artisti contemporanei gli autori più adatti allo svolgimento del lavoro. Scopro che le copertine in realtà sono più d’una, e che quella che ho visto io (e disapprovato), in realtà non è quella ufficialmente approvata dalla commissione. Quella di Mimmo Paladino ufficiale nella versione per la distribuzione era Blu cobalto e probabilmente la Diocesi, che ha regalato le 2000 copie numerate alle parrocchie, ha ripiegato sulla masonite per problemi economici e di semplificazione nella riproducibilità. Qui la manchette originale:

Il bozzetto approvato di Paladino. (Sarebbe stato molto meglio, no?)

L’altra scoperta è che di copertine ne esistono più d’una. Quella realizzata per la chiesa cattedrale, il Duomo, è a firma di Nicola De Maria, altro illustre rappresentante della Transavanguardia. Trovo però solo le foto dei bozzetti, ma non la realizzazione finale e oggettiva, che pare essere metallica, dorata e con pietre dure a simboleggiare la luce. Questi dunque i bozzetti per fronte e retro:

Le copertine progettate per il Duomo da De Maria. Sono curioso di vedere la realizzazione finale, ma non la trovo da nessuna parte.

Trovata l’immagine della Copertina del Duomo di Milano

Aggiornamento del 21-02-2021. Ecco le uniche immagini che ho trovato della copertina realizzata in oro, argento, smalti e pietre dure da Nicola de Maria per il Duomo di Milano. Sembrerà incredibile ma non trovo altro.

Immagini tratte da Internet del fronte e del retro delle copertine dell’Evangeliario per il Duomo, di Nicola De Maria (da Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=3SeikRdE680 e https://www.Themaprogetto.it/design-behind-design-museo-diocesano-milano/ cui rimando necessariamente come citazione). Sono le uniche immagini che sono riuscito a reperire.
Duomo di Milano Natale 2011 – Nuovo Evangeliario, Ingresso e proclamazione

Info sull'autore

Giancarlo Paganini administrator

Giancarlo Paganini Illustratore e grafico. nato nel 1956 a Milano, dove vive e lavora.

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